Quando si tratta di generare aria compressa, gli operatori di impianti con mulini a getto per la produzione di polveri polimeriche possono ottenere notevoli risparmi sui costi energetici grazie al corretto (o intelligente) sfruttamento del calore di compressione. Proprio per questo motivo Kaeser ha recentemente ampliato la gamma di opzioni per i suoi compressori rotativi a vite oil-free delle serie CSG, DSG e FSG.
Leggi anche: Come aumentare l'efficienza energetica negli impianti di aria compressa
Leggi anche: Recupero del calore: efficienza e risparmio in un unica soluzione
Leggi anche: Utilizzo dell'aria compressa nel settore automotive
Recupero del calore negli impianti con mulini a getto
Oltre al vapore, nei mulini a getto vengono più comunemente applicati azoto o aria compressa. Nel caso di quest'ultima, l'energia termica generata dalla compressione dell'aria può essere recuperata all'interno degli ugelli a getto e successivamente riutilizzata per il processo di micronizzazione. Il calore generato nella compressione può essere visto come un sottoprodotto e considerato una risorsa energetica priva di costi.
Nuova gamma CSG, DSG, FSG
Tenendo conto delle esigenze specifiche nelle applicazioni che prevedono l'utilizzo di mulini a getto, Kaeser ha ampliato la gamma di opzioni disponibili per i suoi compressori rotativi a vite oil-free bistadio, includendo anche funzioni come la regolazione della temperatura di scarico dell'aria compressa. Questa opzione, che funziona tramite regolazioni flessibili e controllate dell'intercooler, può portare a una netta riduzione del consumo specifico di energia per tonnellata di prodotto finale, a seconda del tipo di materiale da lavorare. Kaeser offre la possibilità di controllare la temperatura di mandata dell'aria compressa sui compressori della gamma CSG, DSG e FSG, con potenze da 37 a 355 kW e pressioni da 4 a 11 bar. Sono disponibili sia versioni raffreddate ad aria che ad acqua.
Inoltre, Kaeser offre anche compressori appositamente adattati per il funzionamento con azoto, in cui il compressore può essere configurato individualmente per lo specifico circuito di azoto.
Lascia un commento