È possibile ottenere un payback del 100% attraverso l'ottimizzazione dell'impianto ad aria compressa?
La risposta è SI.
Di seguito presentiamo una case history che rappresenta la sinergia tra efficienza, risparmio e sostenibilità grazie all'installazione di un impianto targato Kaeser Compressori.
La risposta a questa domanda non è univoca. Infatti, il costo dell'aria compressa varia per ogni azienda, questo perché sono diversi i parametri che vi influiscono: il costo dell'energia elettrica, i costi di manutenzione, la potenza installata della sala compressori, l’utilizzo di aria al carico produttivo, per citarne alcuni.
È evidente che la produzione di aria compressa necessaria ai cicli produttivi delle aziende ha un costo significativo soprattutto in termini energetici.
Per questo motivo è possibile usufruire di ulteriori soluzioni che permettono di ottimizzare i consumi e la funzionalità dell'impianto, garantendo quindi un ampio efficientamento energetico. Parliamo, per esempio, del sistema di recupero del calore e del calcolo delle perdite di impianto.
Il nostro cliente, un'importante realtà a livello mondiale attiva nel settore termoidraulico sanitario, utilizzava l'aria compressa per le proprie linee produttive in modo continuativo ed intensivo. Questo si traduceva in un forte consumo di energia elettrica con un cospicuo aggravio in bolletta.
Kaeser Compressori, nella primavera 2020, ha avviato le valutazioni dei consumi a seguito di una dettagliata analisi ADA.
Che cos'è l'analisi ADA? Si tratta di una misurazione attraverso la quale è possibile ottenere i profili di consumo dell'impianto che determinano il fabbisogno d'aria effettivo in tutti i reparti di lavoro e con diversi tassi di utilizzo.
La misurazione è stata effettuata su due sale compressori presso le quali erano installate le precedenti macchine e linee di trattamento dell’ aria dedicate.
A fronte dell’analisi effettuata e di confronti tecnici con il cliente, è stata formulata una proposta in grado di coprire i consumi attuali, ma tenendo conto anche degli ampliamenti futuri.
Il cliente ha deciso di rinnovare la sala compressori con l'installazione di nuove unità Kaeser, grazie non solo al progetto di ottimizzazione della sala compressori in un unico locale, ma anche grazie al fatto che il canone di noleggio annuale sarebbe stato ripagato dal beneficio energetico atteso.
Kaeser Compressori ha fornito un impianto di aria compressa composto da cinque compressori a vite lubrificati con trasmissione diretta, tre essiccatori frigoriferi e diversi serbatoi ripartiti nei punti di distribuzione necessari per compensare le richieste di aria alle utenze.
La sala è stata avviata a giugno del 2021, completa di centralina SAM.
Si tratta del sistema di controllo Sigma Air Manager 4.0 che permette di ridurre le perdite e le inefficienze del sistema dovute per esempio alle fasi di vuoto, perseguendo come obiettivo il migliore indice di efficienza energetica grazie al calcolo effettuato dall’algoritmo di controllo 3Dadvanced.
Può interessarti anche: "Manutenzione predittiva compressori ottimizzata con industry-4.0"
L’ulteriore opportunità di cui ha beneficiato il cliente è stata quella connessa al sistema di recupero del calore che è stato utilizzato per scaldare l’acqua sanitaria e risparmiare così sui costi energetici.
I compressori a vite Kaeser, infatti, trasformano in calore il 100% dell'energia che ricevono e fino al 96% di questa energia può essere recuperata. Ma come può essere utilizzata? Per il riscaldamento degli ambienti, dei processi e per il riscaldamento dell'acqua sanitaria.
In questo modo è possibile sia ridurre i costi legati al consumo di energia sia le emissioni di CO2 poiché l'energia viene sfruttata con maggiore efficienza.
Per maggiori informazioni sul recupero del calore
Dopo solo un mese dall'avviamento della nuova sala compressori, il cliente ha confermato con grande soddisfazione che la potenza specifica prospettata è stata ampiamente confermata.
Le implementazioni adottate hanno portato ad un risparmio energetico annuo significativo, dell’ordine del 30% rispetto allo scenario iniziale, permettendo al cliente di avere un payback totale sul canone di noleggio.
Come ulteriore forma di risparmio energetico, sono state rilevate ed eliminate a cura del cliente alcune perdite di aria compressa sulla linea di distribuzione.
A questo proposito è importante ricordare che anche una piccola perdita di aria costante nel tempo influisce negativamente sui costi energetici, poiché costringe l’impianto a lavorare più di quanto sia necessario alla produzione.
Come evitarle? Monitorare costantemente i consumi di aria soprattutto nelle fasi di fermo produttivo (notte e fine settimana) è un’ottima soluzione per identificare eventuali perdite e attivare una campagna di riparazione delle stesse.
Allo stesso tempo la manutenzione predittiva è un’arma indispensabile per il mantenimento dell’ efficienza energetica e dell’affidabilità nel tempo delle macchine.
Può interessarti anche: Manutenzione predittiva: compressore e impianti ad aria compressa
Kaeser offre la possibilità di noleggiare i propri compressori!
La soluzione di noleggio può essere a breve termine o a lungo termine e questo permette di usufruire di attrezzature moderne e di qualità, senza acquistarle, e di ottenere un vantaggio competitivo attraverso l'utilizzo di compressori affidabili, veloci e dalle alte prestazioni, con i loro componenti complementari.
Nella case history presentata, il cliente ha optato per una soluzione di noleggio a lungo termine che gli ha permesso di ottenere ampi vantaggi sia dal punto di vista energetico sia da quello finanziario. In che modo?
Attraverso la riduzione dei consumi energetici ottenuti, grazie all'installazione di nuove macchine più efficienti rispetto alle precedenti, il cliente ha potuto destinare i propri risparmi ad altri investimenti ed attività.
L'impianto fornito da Kaeser Compressori è così composto: